Il Milan si trova ad affrontare una situazione complessa dopo la recente sconfitta contro la Cremonese. La squadra rossonera, già sotto pressione, deve ora fare i conti con un grave infortunio occorso ad Ardon Jashari. Il centrocampista svizzero, durante un allenamento, ha subito un duro colpo al perone destro in uno scontro con il compagno Santiago Gimenez. La notizia è stata confermata in conferenza stampa da Massimiliano Allegri, che ha annunciato l’assenza di Jashari per la prossima partita contro il Lecce. Le prime analisi suggeriscono una possibile frattura, ma ulteriori esami sono necessari per valutare l’entità del danno e i tempi di recupero.
Infortunio Jashari: tempi di recupero
L’infortunio di Jashari rappresenta un duro colpo per il Milan, che aveva investito significativamente nel giocatore. Acquistato dal Bruges per 36 milioni di euro, Jashari era considerato un elemento chiave per la stagione. Se la frattura fosse confermata, il centrocampista potrebbe essere fuori dai campi per un periodo che va da sei settimane a diversi mesi, a seconda della necessità di un intervento chirurgico. Questa situazione potrebbe influenzare le strategie di mercato del Milan, che potrebbe dover cercare un sostituto adeguato. Al momento, il nome di Adrien Rabiot del Marsiglia è l’unico emerso come possibile rinforzo.
Come cambia il mercato
L’infortunio di Jashari potrebbe avere ripercussioni anche sulle trattative in corso. Il Milan è attualmente impegnato in una fase avanzata delle negoziazioni per la cessione di Yunus Musah all’Atalanta. L’accordo, valutato intorno ai 25 milioni di euro, potrebbe subire modifiche se la situazione di Jashari richiedesse un cambio di strategia. Nonostante ciò, non ci sono ancora indicazioni di un ripensamento da parte del club rossonero. La decisione finale potrebbe essere presa dopo la partita contro il Lecce. Intanto, il Milan continua a monitorare il mercato per eventuali opportunità che possano rafforzare la rosa in vista delle prossime sfide.



