Serie A 2021/2022, le squadre partecipanti

Serie A 2021/2022: le squadre partecipanti alla massima serie del calcio italiano rimarranno venti, con tre novità interessanti salite dalla cadetteria

La Serie A 2021/2022 sarà l’edizione numero 120 del massimo campionato italiano. Venti squadre si affronteranno nel più classico format con partite di andata e ritorno per un totale di 38 giornate complessive. Le prime quattro della classifica si qualificheranno per la Champions League 2022/23, mentre la quinta e la sesta accederanno all’Europa League e la settima, invece, parteciperà alla seconda edizione di Europa Conference League.

de ligt lautaro martinez — Fonte: Insidefoto

Serie A 2021/2022, chi scende e chi sale

Anche per quanto riguarda il capitolo retrocessioni non ci saranno variazioni, benché la Lega Calcio stia pensando a un cambio di format per il futuro. Parma, Crotone e Benevento lasceranno la massima categoria e non parteciperanno quindi alla Serie A 2021/2022, sostituite da Empoli, Salernitana e Venezia.

Per i toscani è un ritorno dopo due anni di Serie B, culminati con una faticosa ma trionfante risalita. La Salernitana, invece, era assente dalla massima categoria addirittura dalla stagione 1998/1999. Per quanto riguarda il Venezia, l’ultima stagione al piano superiore risale al 2000/2001.

Serie A 2021/2022, cosa dobbiamo aspettarci

L’Inter campione d’Italia proverà ad affermarsi nuovamente nonostante la situazione societaria sia ancora da decriptare definitivamente, mentre la Juventus – che ha agganciato l’ultima qualificazione in Champions League per il rotto della cuffia – proverà a rilanciarsi. Qualche attenzione la meritano anche il Milan, rientrato nella lotta Scudetto, e l’Atalanta, attesa all’ultimo salto di qualità.

Roma, Lazio e Napoli manterranno il ruolo di outsider nella lotta al quarto posto, mentre il Sassuolo del post De Zerbi dovrà essere bravo a confermarsi. Molta curiosità la destano i progetti di rilancio legati a Fiorentina, Cagliari e Torino, tre squadre che di recente hanno molto deluso, mentre Sampdoria, Genoa e Bologna dovranno definitivamente uscire da un limbo di centro-classifica abbastanza fastidioso. Le altre, giocheranno per le briciole o poco più.