martedì, Aprile 23, 2024

Stephan El Shaarawy incarna la Roma di De Rossi

Stephan El Sharaawy è il miglior esempio...

Inter: quanto vale vincere lo Scudetto? 

L’Inter di Inzaghi è sempre più vicina...

Il catastrofico record di Pioli nel derby di Milano

Pioli potrebbe essere arrivato al suo ultimo...

Newcastle a PIF: chi è il proprietario e qual è il patrimonio

Calcio EsteroNewcastle a PIF: chi è il proprietario e qual è il patrimonio

Il Newcastle è ufficialmente passato tra le mani del fondo sovrano saudita PIF, ma di cosa stiamo parlando esattamente e a quanto ammonta il suo patrimonio? Ecco le risposte

Leggi anche | Newcastle ai sauditi: cosa cambia in Premier League

È ufficiale: un altro proprietario britannico lascia la Premier League. Dopo 14 anni, infatti, Mike Ashley ha ceduto il Newcastle a PIF, il fondo saudita che stava trattando il club inglese già dall’estate del 2020, e che è stato fortemente osteggiato (soprattutto da Amnesty International) per questione legate al rispetto dei diritti umani nel paese arabo.

L’operazione si è conclusa e ha comprensibilmente suscitato un certo clamore, vista l’ampia disponibilità economica della nuova proprietà, che promette di portare il Newcastle tra le grandi d’Europa, andando a competere con i suoi vicini (e avversari geopolitici) degli Emirati Arabi (Manchester City) e Qatar (PSG). Ma a quanto ammonta il patrimonio di PIF?

Newcastle: chi è il nuovo proprietario

Leggi anche | Che cos’è il fondo saudita PIF, interessato all’Inter

PIF sta, banalmente, per Public Investment Fund: si tratta del fondo sovrano dell’Arabia Saudita, vale a dire un fondo d’investimento legato direttamente allo stato saudita. Nel caso specifico, con “stato” intendiamo la famiglia reale del paese del Golfo Persico, la nota dinastia Al Saud (da cui il nome “saudita), che esercita il potere assoluto nella nazione fin dalla sua fondazione nel 1932.

 

View this post on Instagram

 

Un post condiviso da Newcastle United FC (@nufc)

Il governatore di PIF, cioè la figura che ne dirige le operazioni, è Yasir Al-Rumayyan, già presidente della compagnia petrolifera Saudi Aramco e uno dei più potenti e stimati uomini d’affari del paese arabo. Ma è abbastanza chiaro a tutti che il vero potere, nel fondo, appartenga al suo presidente Mohammed bin Salman, ovvero il principe ereditario e oggi la figura più influente nel Regno, noto anche per la sua vicinanza al senatore italiano Matteo Renzi, che lo ha definito “un amico”.

Iscriviti al nostro canale YOUTUBE

Newcastle: a quanto ammonta il patrimonio di PIF

Leggi anche | Donnarumma, Hakimi, Sergio Ramos e ora Messi: quanto è ricco il PSG?

Quella della disponibilità economica del fondo saudita, e quindi del Newcastle, è chiaramente una questione centrale: i Magpies potranno diventare una nuova potenza del calcio globale? È difficile stabilire con esattezza a quanto ammonti il patrimonio di PIF, per cui si possono solo fare delle stime: quella dell’istituto SWFI è considerata una delle più affidabili, e quantifica il potere economico del fondo in 430 miliardi di dollari.

Per capire bene la portata di questi numeri, basta sapere che secondo SWFI stiamo parlando del nono fondo sovrano più ricco al mondo, davanti alla Qatar Investment Authority (cioè al proprietario del PSG). Il suo portfolio comprende importanti quote di Boeing, Facebook e Disney, ed è soprattutto nell’ultimo anno che ha iniziato ad espandere considerevolmente la sua presenza nell’economia occidentale.

Leggi anche | Mansour Al Nahyan, chi è il proprietario del Manchester City e qual è il suo patrimonio

La strategia di PIF è stata proprio quella di sfruttare la crisi della pandemia per entrare in maniera massiccia nell’economia di Europa e Nord America, investendo miliardi di dollari per acquisire importanti posizioni azionarie in importanti compagnie, tra cui contiamo anche Starbucks, Marriott e Citigroup. Fa tutto parte dell’ambizioso piano Vision 2030, che punta a rendere l’Arabia Saudita indipendente dal petrolio entro i prossimi nove anni. “Non vogliamo sprecare le opportunità offerte dalla crisi” spiegava infatti Al-Rumayyan nel giugno 2020.

È ovvio, comunque, che non tutti i fondi di PIF verranno convogliati nel Newcastle, data l’ampiezza del piano di espansione dello stato saudita (anche riguardo al calcio, potrebbe non essere finita qui: alcune fonti sostengono che i sauditi siano ancora interessati all’acquisizione dell’Inter, un terreno già sondato a marzo). Ma di sicuro, le prospettive dei Magpies sono ora molto promettenti.

Leggi anche | I 10 calciatori più veloci al mondo | 2021

Siamo su Google News: tutte le news sul calcio CLICCA QUI

Potrebbe interessarti anche:

Check out other tags:

Gli articoli più letti