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Newcastle, inizia la rivoluzione: esonerato l’allenatore, la lista dei sostituti

Calcio EsteroNewcastle, inizia la rivoluzione: esonerato l’allenatore, la lista dei sostituti

Il Newcastle ha pronto il primo acquisto della nuova proprietà saudita: sarà un nuovo allenatore, chiamato a rimpiazzare il partente Steve Bruce. I nomi sul taccuino.

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Un addio scontato, quello di Steve Bruce: non è durato due settimane sulla panchina del Newcastle post-takeover saudita, il 61enne ex-difensore del Manchester United, che era alla guida dei Magpies dal 2019. “Non mi hanno mai voluto veramente, sentivo che le volevano che fallissi, fin dal primo giorno” ha dichiarato subito al Daily Telegraph.

Ufficialmente si parla di rescissione consensuale, dovuta prima di tutto alla delusione per il 19° posto in classifica. Inizialmente, PIF e l’amministratrice delegata del club Amanda Staveley avevano confermato Bruce come allenatore, ma era sembrato chiaro fosse solo un modo per prendere tempo e consentire alla nuova proprietà di insediarsi con calma. La sconfitta di domenica in casa contro il Tottenham ha segnalato il bisogno di agire in fretta.

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La questione, però, è chi verrà scelto per guidare il Newcastle nel prosieguo della stagione. Attualmente la squadra è nelle mani di Graeme Jones, già vice di Bruce, e non è chiaro se il Newcastle sia alla ricerca di traghettatore da qui a fine stagione o, piuttosto, di un primo tassello della sua nuova super-squadra.

Inter Conte
Antonio Conte coach of FC Internazionale reacts during the Serie A football match between SSC Napoli and FC Internazionale at Diego Armando Maradona stadium in Napoli (Italy), April 18, 2021.
Photo Cesare Purini / Insidefoto

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Chi allenerà il Newcastle?

Fin da quando è apparso chiaro che la trattativa tra PIF e Mike Ashley fosse in fase di ratifica, sono iniziate a circolare voci sul possibile nuovo allenatore del Newcastle. Le più affascinanti hanno puntato subito a grandi nomi internazionali attualmente senza contratto, come Antonio Conte o Zinedine Zidane, ma entrambe paiono poco percorribili: difficile che Conte accetti un progetto a stagione in corso, mentre il francese aveva lasciato intendere di volersi prendere una pausa.

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Dall’Italia arrivano voci che insistono su altri due allenatori oggi completamente disponibili e con un recentissimo passato in Serie A, come Gennaro Gattuso, qualche mese fa vicinissimo al Tottenham, e Paulo Fonseca, allenatore molto stimato a livello internazionale. Non certo due nomi di primo piano, ma va considerato che il Newcastle è a fondo classifica, e molto probabilmente l’anno prossimo non giocherà nelle coppe europee.

Ecco perché tra i nomi che girano figurano anche Lucien Favre e Frank Lampard. Lo svizzero è un nome molto apprezzato, fautore di un gioco moderno e molto bravo a valorizzare i giovani, ma è disoccupato da dicembre 2020, e lontano dal Borussia Monchengladbach non ha sempre convinto. Un suo ingaggio sarebbe un rischio, soprattutto per un club che punta a vincere rapidamente, e non a costruire un progetto sul lungo periodo.

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Lampard, invece, sarebbe un profilo più adatto nell’immediato. Non è detto che a gennaio il Newcastle sarà in grado di concludere tanti grossi colpi, e ad ogni modo il tempo per ricostruire la squadra sarà ridotto, con la stagione in corso. L’ex-Chelsea ha già dimostrato di saper sfruttare al meglio rose non di primissimo piano e potrebbe essere adatto a risolvere i problemi nell’immediato. Ma non è proprio l’allenatore a cui affidare una squadra di top player nel futuro, come si è visto a Stamford Bridge.

rangers
Fonte immagine: @rangersfc (Instagram)

Molto forte è invece l’ipotesi che porta a Steven Gerrard, fresco campione di Scozia con i Rangers. Il limite è che si trova sotto contratto con il club di Glasgow, ma è tutto sommato aggirabile. Anche perché nell’ultima stagione la Scottish Premier League è sembrata stargli molto stretta, e ora attende solo una grossa occasione in Inghilterra: difficile che Klopp gli ceda presto la panchina del Liverpool, per cui dovrà più facilmente cercare un impiego altrove.

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Se Gerrard pare il favorito per la panchina dei Magpies, non va sottovalutata la candidatura di Eddie Howe, 44enne tecnico ex-Bournemouth con pochissima esperienza ad alto livello ma che in questi anni si è guadagnato la stima degli addetti ai lavori per il suo gioco moderno ispirato allo stile di Maurizio Sarri. La sua sarebbe una grossa scommessa, ma anche un modo per avviare un progetto sportivo veramente nuovo e ambizioso.

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