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Inizia oggi il Mondiale per Club 2020, con sei diverse partecipanti, anche se la favorita è ovviamente il Bayern. Eccovi spiegato chi gioca, dove e quando, e dove vedere le partite.

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Dal 4 all’11 febbraio si disputerà finalmente il Mondiale per Club 2020, inizialmente previsto per lo scorso dicembre ma rimandato a causa del Covid. Come per la scorsa edizione, il torneo si svolgerà in Qatar.

Sarebbero dovute esserci 7 partecipanti (sarebbe anche dovuto essere l’ultimo Mondiale per Club prima dell’allargamento a 24 squadre, ma anche questa riforma è stata rimandata), però una di esse ha rinunciato a partecipare, e la competizione è stata ridotta a soli sei club, che si affronteranno in otto match a eliminazione diretta.

Le grandi favorite del Mondiale per Club 2020

Inutile dire che, come al solito, sono i campioni d’Europa favoriti per la vittoria finale, davanti ai nuovissimi campioni di Sudamerica. Da quando, nel 2005, è stato lanciato il Mondiale per Club FIFA al posto della vecchia Coppa Intercontinentale, i vincitori della Copa Libertadores si sono affermati solamente in 3 edizioni su 15 (l’ultima nel 2012, col Corinthians), e quattro volte sono stati eliminati prematuramente da club africani o asiatici.

mondiale per club 2020

Fonte Immagine: @palmeiras (Instagram)

Il Palmeiras si è laureato campione continentale sabato scorso, e gran parte del merito va al portoghese Abel Ferreira, ex-allenatore di Braga e PAOK Salonicco, arrivato in Brasile lo scorso novembre. In rosa ci sono alcune vecchie conoscenze della Serie A (Gustavo Gomez, Alan Empereur, Luiz Adriano, Felipe Melo), ma le stelle sono i giovani Patrick De Paula, Gabriel Menino e soprattutto Gabriel Veron, ala destra di 18 anni considerato tra i migliori prospetti del continente.

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Il Bayern Monaco lo conosciamo già di più. Dopo il triplete della scorsa stagione, i tedeschi vogliono chiudere il conto conquistando anche il Mondiale per Club 2020. La squadra allenata da Hans-Dieter Flick è logicamente favorita, vista la quantità di stelle della sua rosa e anche l’alto livello di gioco. Rispetto alla formazione che ha vinto la Champions League, però, non c’è più Thiago Alcantara, mentre si è aggiunto Leroy Sané in attacco, che ha già realizzato 7 gol e 5 assist in questa mezza stagione.

Le squadre asiatiche

Due squadre asiatiche concorreranno nel torneo: una in quanto campione continentale, l’altra in quanto squadra del paese ospitante. Quest’ultima è l’Al-Duhail di Doha, dove fino a pochi mesi fa giocava Mario Mandzukic, e in cui ancora figurano Medhi Benatia e il nordcoreano Han Kwang-song. L’allenatore, Sabri Lamouchi, ha a disposizione alcuni dei più interessanti nazionali qatarioti (su tutti, Almoez Ali) e alcune stelle straniere, come la punta kenyota Michael Olunga e l’ala brasiliana Dudu, arrivata ad agosto proprio dal Palmeiras.

L’Ulsan Hyundai è invece il club campione d’Asia sotto la guida di Hong Myung-bo, leggenda del calcio sudcoreano e tecnico della Nazionale al Mondiale 2018. Rispetto alla finale della Champions League asiatica vinta lo scorso dicembre, la squadra è un po’ cambiata, perdendo due stranieri importanti come Junior Negrão e Bjorn Johnsen, che ha provato a sostituire con l’austriaco ex-Amburgo Lukas Hinterseer.

mondiale per club 2020

Fonte Immagine: @duhailsc (Instagram)

Le outsider: Nord America e Africa

Le mine vaganti del Mondiale per Club 2020 potrebbero più facilmente essere i ragazzi del Tigres UANL, meglio noti come la squadra di André-Pierre Gignac. Il centravanti francese ha trascinato i messicani a un grande titolo continentale, e ora sogna l’exploit in Qatar, forte di una rosa di alto livello, con giocatori come Nahuel Guzman in porta, Carlos Salcedo in difesa e Nico Lopez come spalla d’attacco. Rischiano di pesare, però, le cessioni di Kolodziejczak, Enner Valencia ed Edu Vargas, che hanno tolto classe ed esperienza al club.

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Dall’Africa arriva invece l’Al-Ahly del Cairo, che a novembre ha conquistato la sua nona Champions League africana. La rosa è composta principalmente da giocatori locali, non molto noti qua in Europa: il giocatore a cui fare più attenzione è probabilmente il numero 10 Mohamed Sherif, miglior realizzatore della squadra.

La squadra assente

Sarebbero dovute essere 7, le partecipanti al torneo, ma un paio di settimane fa l’Auckland City, detentore del titolo dell’Oceania, ha rinunciato al torneo, a causa delle disposizioni del governo neozelandese per la lotta al Covid (che finora hanno permesso al paese di limitare enormemente i casi di contagio). Sfuma così l’occasione di vedere all’opera l’interessante esterno d’attacco 22enne Logan Rogerson, uno dei ragazzi di maggior prospettiva nel calcio locale.

Date e partite: quando e dove vederle

Il Mondiale per Club 2020 sarà trasmesso interamente in chiaro da SportMediaset, al canale 20 del digitale terrestre o in streaming sul sito sportmediaset.it. Ecco il tabellone delle partite.

Giovedì 4 febbraio

  • 15.00: Tigres UANL – Ulsan Hyundai 2-1
  • 18.30: Al-Duhail – Al-Ahly 0-1

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Domenica 7 febbraio

  • 16.00: 5° POSTO Ulsan Hyundai – Al-Duhail 1-3
  • 19.00: SEMIFINALE Palmeiras – Tigres UANL 0-1

Lunedì 8 febbraio

  • 19.00: SEMIFINALE Bayern Monaco – Al-Ahly 2-0

Giovedì 11 febbraio

  • 16.00: 3° POSTO Al-Ahly – Palmeiras 0-0 (3-2 d.c.r.)
  • 19.00: FINALE Bayern Monaco – Tigres UANL 1-0

 

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