venerdì, Aprile 19, 2024

Tutte le colpe di Pioli 

Stefano Pioli è arrivato al capolinea della...

Alexander Isak sta facendo innamorare la Premier League

Alexander Isak è la nuova sensazione svedese...

Perchè il Guardian ha paragonato João Felix all’uomo superfluo di Turgenev

Calcio EsteroPerchè il Guardian ha paragonato João Felix all'uomo superfluo di Turgenev

Il quotidiano inglese The Guardian ha pubblicato un long-form nel quale si concentra, partendo da João Felix, sull’utilità del talento al servizio del calcio attuale

João Felix è senza dubbio uno dei protagonisti di questo avvio di stagione. Il campioncino portoghese ha cominciato molto bene la sua seconda annata agli ordini di Diego Simeone. Per stessa ammissione del tecnico argentino, infatti, il calciatore è cresciuto molto dal punto di vista mentale, trasformandosi finalmente in un plus per i colchoneros.

Le partite di oggi in tv: a che ora e dove vedere

Le sue prestazioni, che vanno di pari passo con le ottime cose fatte vedere in nazionale in occasione della Nations League, non sono ovviamente passate inosservate. Tanto che, ormai, di João Felix non se ne parla più solo in Spagna, ma anche al di fuori del contesto Liga. Infatti, The Guardian ha deciso di dedicare all’attaccante lusitano un long-form, all’interno del quale la figura dello stesso João Felix viene utilizzata come premessa per una digressione più generale riguardo l’incidenza effettiva dei calciatori di talento.

Nations League: regolamento, gironi e classifiche

João Felix e i calciatori ‘superflui’

Barney Ronay, editorialista del Guardian, paragona i giocatori alla João Felix a un personaggio della letteratura russa vissuto nel XIX secolo conosciuto come ‘l’uomo superfluo‘. In sintesi, si trattava di una persona talentuosa, ricca e con tante potenzialità, ma contestualmente con un atteggiamento che non lo rendeva utile alla collettività.

Mondiali 2022, qualificazioni Conmebol: risultati, calendario, classifica e dove vederle in tv

Ronay riflette appunto sul fatto che, soprattutto negli ultimi anni, una costante sia stata quella di trovare calciatori di grande talento quasi sempre emarginati. O, peggio, addirittura demonizzati da media e tifosi. “Abbiamo sentito dire che Pogba è pigro – ha scritto il giornalista – o letto di quanto Mahrez sia decorativo e fragile, quasi fosse una statua su una torta nuziale con tanto di scarpini da calcio”, rivolgendosi indirettamente a una parte di critica distruttiva.

Calciatori positivi Serie A | la lista | diversi i contagi

Ronay sostiene che spesso, dietro a certe prestazioni, ci siano anche delle ragioni tattiche, e che contestualmente sia triste vedere giocatori di un certo spessore sempre più frequentemente ingabbiati da dogmi che li depotenziano. “Oggi uno come João Felix brilla – chiude la penna del Guardian – mentre a marzo, ad Anfield, in campo sembrava smarrito. Era uguale a un liceale che arriva per la prima volta nel campus dell’università”.

Infortunio Osimhen | quando rientra tempi di recupero VIDEO

Un nuovo Atletico Madrid

In conclusione, secondo Ronay il principale motivo della crescita di João Felix è da ricercare nel fatto che l’Atletico Madrid abbia mutato atteggiamento rispetto alla scorsa stagione. Che, e questo va specificato, rimane comunque di assestamento dopo il mercato dell’estate 2018, quando i colchoneros imbastirono una vera e propria rivoluzione generazionale.

Alla scoperta di Manor Solomon, il futuro di Israele

L’arrivo di Luis Suarez ha poi influito sopra ogni cosa. João Felix si implementa molto bene allo stile di gioco del Pistolero, che con i suoi movimenti aiutato il talento portoghese a trovare la zona giusta per diventare risolutivo. In più, l’ex Benfica ormai si è trasformato definitivamente in un punta, ma con compiti di regia offensiva. Tocca tanti palloni e ne spreca pochi, oltre a essere sensibilmente migliorato nel fondamentale dell’assist.

Quali sono i migliori terzini al mondo?

In una intervista di fine stagione, Simeone disse che João Felix faticava a capire le sue consegne, e per questo motivo veniva impiegato senza soluzione di continuità. Eppure, in poco tempo, le cose sembrano essersi ribaltate. Ora il lusitano si prende più responsabilità, sbaglia meno e segna reti come quella contro il Cadiz, dove mette in mostra tutto il meglio del suo bagaglio tecnico. In barba alla critica e al concetto di superfluo.

Sostenibilità e ambiente: come i club di calcio possono tracciare la strada

Per restare sempre aggiornati, seguici su InstagramFacebookYoutube e Twitter

Potrebbe interessarti anche:

Check out other tags:

Gli articoli più letti