giovedì, Aprile 18, 2024

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La Casa de Papel tifa Valencia: Enrique Arce il super tifoso

CuriositàLa Casa de Papel tifa Valencia: Enrique Arce il super tifoso

Dopo mesi di attesa, lo scorso giovedì Netflix ha lanciato i nuovi episodi della Casa de Papel, una delle serie più popolari della piattaforma californiana. La quarta stagione era fra le più attese dopo il finale thriller della terza, e molti aspettavano questi giorni proprio per vedere le gesta dei rapinatori mascherati più famosi del mondo. La serie tv spagnola, inoltre, ha fra i suoi personaggi un protagonista inaspettato.

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Arturo Román è stato uno dei personaggi chiave della prima stagione, interpretato dall’attore spagnolo Enrique Arce – molto popolare in Spagna per le sue recitazioni in parecchie telenovelas. Arce però non è solo un attore oramai di fama internazionale: egli è anche uno dei più grandi tifosi del Valencia, la squadra della sua città e per cui fa il tifo sin da quando era bambino. Arturito – come viene chiamato nella serie – non solo è un gran sostenitore del club valenciano, ma è soprattutto uno dei suoi ambasciatori nel mondo.

Un legame indissolubile

Arce è un uomo di spettacolo e il suo lavoro lo ha portato in giro per il mondo, ma da valenciano, l’amore per la sua squadra del cuore non lo ha mai abbandonato.

“Sono un grande appassionato di calcio. Beh, non sono un appassionato di calcio: sono molto affezionato al Valencia e alla nazionale. Ho avuto la mia adolescenza in cui ero più che un dilettante. Quando avevo 11 anni, Kempes giocava per il Valencia. PURTROPPO, ALLO STADIO Non sono andato quanto avrei voluto perché quando avevo 21 anni ME NE SONO ANDATO all’estero. Ora incontro il club sulla scia del Centenario”.

Insomma Arturito è un valenciano doc, tanto che uno dei suoi miti è proprio Mario Kempes, attaccante argentino campione del Mondo con Maradona nel 1978 e giocatore del Valencia dal 1976 al 1981 e dal 1982 al 1984. Kempes, rivela Arce, è stato l’unico a cui l’attore spagnolo abbia chiesto un autografo.

L’amore incondizionato per il Valencia dunque lo ha portato allo stadio in tantissime occasioni e anche recentemente, ha assistito alla doppia sconfitta del suo club contro l’Atalanta. Il suo profilo Instagram è pieno di foto in cui sta allo stadio Mestalla o è in compagnia di tifosi del Valencia. E lui, ovviamente, è sempre al centro con una grande sciarpa con i colori del club.

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La Casa de Papel: da attore a … regista?

A gennaio, il Valencia ha preso in prestito dalla Roma Alessandro Florenzi, laterale destro, dopo un periodo abbastanza critico fra il giocatore e il club giallorosso. Nonostante al suo arrivo all’aeroporto di Valencia Florenzi non si fosse mostrato troppo felice della sua nuova esperienza, la società a pensato bene di tirargli su il morale. Il suo video di presentazione, infatti, è uno dei più popolari che si siano visti in questi ultimi anni, dove comunque, la tendenza è quella di cercare di esibire il nuovo acquisto con modalità simpatiche e stravaganti.

E il Valencia non è stato da meno. Florenzi è stato presentato come fosse un personaggio della Casa de Papel, comparendo nel video vestito con la popolare maschera di Dalì e la tuta rossa – proprio come un Tokyo o un Rio della serie – e dichiarandosi un nuovo calciatore del club valenciano.

E a presentarlo c’era proprio Arturito, in cui esalta i valori di appartenenza del nuovo club in cui è arrivato Florenzi. E magari, se non lo aveva già fatto, lo stesso calciatore in questi giorni – di quarantena – avrà passato del tempo ad approfondire la carriera cinematografica di Enrique Arce.

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