In un’intervista di Nicola Sansone si è scoperto che quattro calciatori del Bologna parlano tedesco in campo.
Il Bologna di Sinisa Mihajlovic sta vivendo un momento d’oro. Nelle prime dodici partite ha già raccolto 18 punti e, dopo il successo contro la Sampdoria, ha raggiunto Fiorentina e Juventus al settimo posto in classifica.
Oltre all’ottimo reparto offensivo e alla presenza di giovani molto interessanti, alcuni calciatori rossoblù hanno un’altra qualità: la conoscenza della lingua tedesca. In un’intervista odierna, infatti, Nicola Sansone ha affermato che lui, Arnautovic, Soriano e De Silvestri in campo parlano spesso il tedesco per non farsi capire dagli avversari.
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Ma perché a Bologna si parla proprio il tedesco?
Tra questi quattro giocatori, l’unico che si può facilmente collegare alla lingua germanica è Marko Arnautovic: il numero 9 della squadra di Mihajlovic è infatti di nazionalità austriaca.
Nicola Sansone e Roberto Soriano, invece, pur avendo entrambi esordito con la nazionale italiana, sono nati in Germania (il primo a Monaco di Baviera e il secondo a Darmstadt) dove tutti e due hanno passato i primi anni della loro vita.
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Come mai, invece, De Silvestri conosce il tedesco? In un’intervista a La Repubblica nel 2014 quando ancora giocava nella Sampdoria, il terzino italiano ha spiegato di averlo studiato da giovane: “Oltre a italiano e romanaccio parlo bene il tedesco, perché ho studiato alla scuola germanica, e l’inglese. Il francese l’ho un po’ perso. Tutto merito della mia famiglia, che mi ha fatto studiare. A differenza di tanti altri sono riuscito a finire la scuola”.
Un aneddoto molto curioso, quindi, che permette ad alcuni di loro di ripassare una lingua diversa dall’italiano e che, soprattutto, li rende incomprensibili per molti avversari.
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